METODOLOGIA

   

Il Corso si fonda sul metodo “musincantare”, un metodo ideato, proposto e sperimentato dalla didatta e musicista Grazia Abbà. L’impostazione metodologica che si intende promuovere tiene conto di tutte le correnti storiche europee del secolo scorso e propone l’uso della voce cantata e parlata come strumento privilegiato per lo sviluppo armonico della musicalità del e nel bambino.

Il Corso si intende rivolto a:

- insegnanti di scuola dell’infanzia e di scuola primaria,

- musicisti operanti all’interno di scuole pubbliche/private,

- educatori.

Il programma specifico del corso tiene conto delle reali necessità dei bambini e delle competenze degli insegnanti e permette di preparare gradatamente ma efficacemente ad attività didattico-musicali via via più complesse e mirate allo sviluppo delle abilità musicali di base. Le tematiche affrontate saranno differenziate per obiettivi, percorsi e metodologie a seconda delle diverse funzioni educative svolte dai partecipanti. Il Corso alternerà lezioni frontali volte all’apprendimento di contenuti metodologici fondamentali a lavori di gruppo per la produzione di materiali, l’apprendimento di repertorio e per un primo approccio alla direzione di coro, strumento indispensabile per qualunque attività di didattica musicale.

 - Il ritmo nella parola; il coordinamento globale e fine; dai gesti-suono alla lettura ritmica. Utilizzo materiale strutturato.

 - Importanza del canto per la formazione della memoria melodica e della mente armonica. Strutture formali elementari.

 - Ma come si canta? La voce cantata e parlata; le basi della tecnica vocale: le conoscenze indispensabili per un lavoro consapevole e corretto di educazione alla musica.

 - Il coro a scuola: gli obiettivi, i percorsi e il repertorio.

 - La programmazione: obiettivi, verifiche, valutazioni: la organizazione di percorsi didattici graduati; perché accertare i prerequisiti prima di definire percorsi e attività.

 - Obblighi, doveri, rispetto e responsabilità: ovvero come si costruisce l’affiatamento tra l’insegnate di classe e l’operatore musicista.

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